I vini pregiati del Roero: Arneis, Favorita e Roero

Un breve viaggio tra i pregiati vini del Roero, eccellenze vinicole che hanno attraversato i secoli

Da sempre famoso per la sua eccezionale tradizione viti-vinicola, il Roero è una regione Piemontese racchiusa nell’alta provincia di Cuneo, che si estende alla sinistra del fiume Tanaro.

Prende il nome dall’antico casato dei Roero, che in queste terre ha dominato per anni. Il nome “Roero” ora viene abbinato ad una serie di eccellenze vinicole della zona, che sono ormai una garanzia per i palati più raffinati.

L’Arneis

Definito da alcuni il Re dei vini bianchi piemontesi, l’Arneis è un vino secco, dal colore paglierino e lievemente ambrato, prodotto solo in 19 comuni della provincia di Cuneo.

Un vino delicato, dal retrogusto leggermente amarognolo ed erbaceo, che si abbina bene con carni bianche, minestre di cereali e, naturalmente, piatti di pesce.

Tra le proposte di Cantine Povero, vi consigliamo il Terre del Conte Roero Arneis DOCG.

Questo vino bianco piemontese proviene dai vigneti biologici più antichi della famiglia Povero nel comune di Canale, i cui suoli sono ricchi di sabbia.

Il colore è giallo paglierino con riflessi verdognoli.  Gli aromi floreali e fruttati sono gradevoli e soavi e il palato è elegante e secco, con un lungo finale di mandorla tipico del vitigno.

È perfetto per piatti vegetariani e antipasti di pesce.

La Favorita

Tra i vini bianchi Piemontesi ce n’è uno dalla particolare freschezza e delicatezza al palato, con note floreali e fruttate.

La Favorita è un discendente del Vermentino, con una lunga e radicata storia nel Roero.

Cantine Povero lo produce utilizzando solo uve provenienti dai vigneti biologici della tenuta, e dalla sua selezione vi consigliamo Terre dei Laramè Langhe Favorita DOC.

Questo fresco vino bianco ha un colore giallo paglierino tenue con sfumature verdognole. Si percepiscono intensi sentori di nespola, melone, nocciola verde, varie erbe aromatiche, agrumi e fiori bianchi e vari frutti esotici. Il palato è secco, con una beva aggraziata.

Perfetto per l’aperitivo o accompagnando antipasti freddi, pinzimoni, e cruditè.

Il Roero

Dai ripidi pendii del Roero, il nobile vitigno del Nebbiolo affonda le proprie radici nei suoli sabbiosi e argillosi per dare origine al Roero, un vino fragrante, profumato, e fine, ma con grande struttura e assertività. Il Roero ottenne la DOC nel 1985 e la DOCG nel 2005.

A partire dai vigneti biologici acquistati quasi un secolo fa da Nonno Tumlin, la famiglia Povero produce il Tumlin Roero DOCG.

Il colore è un rosso granato acceso. Il bouquet armonico ed elegante di questo vino dona un potenziale evolutivo non indifferente. l palato è suadente, morbido, caldo e asciutto, con tannini ben ricamati nella struttura.

Perfetto in abbinamento con paste ripiene come i ravioli al plin e risotti.

La tradizione vinicola Piemontese è vasta e affonda le sue radici nella storia e nel territorio, per questo sono molti i vini pregiati da degustare e di cui apprezzare le meravigliose caratteristiche.